mercoledì, ottobre 31, 2007

Appuntamento televisivo.

Ce l'ho fatta a non perdere "il sergente" di Paolini su la7. Complice una provvida riunione di B. e i bimbi a letto in perfetto orario.
Tutto solo nella penombra della stanza, così come gli spettatori nella cava suggestivamente illuminata dove si è svolto il racconto di Paolini, sotto il plaid perché il freddo che veniva dalla grotta e dalla Russia arrivava fino al mio sofà.

La prima volta che ho "sentito" Paolini è stato alle Maddalene a Padova a raccontare uno dei suoi diari ("74/75" mi sembra di ricordare) e anche questa volta non mi ha deluso soprattutto per la sua capacità di mescolare le sue emozioni della sua personale ritirata a rovescio in Russia e il racconto del libro di Rigoni-Stern.

Rivivendo le vicende di quei giovani soldati, anch'io ho ripensato al mio anno di militare e al microcosmo nel quale si è catapultati a vivere. Soprattutto agli incontri, alle persone che non avrebbero incrociato altrimenti la mia strada.

martedì, ottobre 23, 2007

Ero in sovrappeso forma

Sto talmente ingrassando che ho già allargato il cinturino dell'orologio.

lunedì, ottobre 01, 2007

Scaramucce.

Con B. in questi giorni ci stuzzichiamo sulla forma della comunicazione.

Oggi, ad esempio, ero sonnecchiante sul divano, tv accesa e conciliante, per la pennichella dopopasto. B. rientra dalla visitina da sua madre sbattendo la porta frangifuoco.
Apro un occhio e chiedo: "Oggi non mi hai chiesto se volevo il caffè".
B. si avvicina: "Cosa?" il suo alito profuma di caffè.
"Non mi hai chiesto se volevo il caffè e l'hai bevuto da tua mamma".
"Ma non lo vuoi mai".

"Non mi vuoi bene. Dovevi dirmi: - Se non vuoi il caffè vado a berlo da mia mamma-".

"Te lo faccio adesso".
"Non ne ho voglia".